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Pizzica Salentina, danza popolare del Salento

Ne avevamo accennato nella nostra GUIDA PER LE VOSTRE VACANZE NEL SALENTO. Stiamo parlando della Pizzica Salentina, il travolgente ballo tradizionale ormai conosciuto ben oltre i confini del Salento. Chi assiste ad un concerto di pizzica nel Salento non può che essere rapito dal ritmo travolgente che anima le piazze nella stagione estiva e farsi coinvolgere da questa fantastica tradizione culturale.

La pizzica nasce tanti e tanti anni fa, addirittura pare nel 1797, patrimonio della cultura contadina, come danza gioiosa, ballata nei momenti di festa. Successivamente fu classificato come rituale terapeutico, per liberarsi dal veleno del morso della “taranta” ma anche come un rito di corteggiamento. Un tempo le interpretazioni erano molteplici ma, ad oggi, sono rimaste vive solo tre forme: la pizzica tarantata, la pizzica de core e la pizzica scherma (o danza delle spade).

La pizzica tarantata

La più conosciuta tra le tre tipologie è la pizzica tarantata, una musica dal ritmo ossessivo, che trattano i temi della protesta, del lavoro, ma soprattutto dell’amore, attraverso l’uso delle metafore. Solitamente veniva formato un cerchio, chiamato ronda, entro il cui perimetro si svolgeva il ballo vero e proprio. Oggi, nelle piazze del Salento è facile imbattersi ancora in queste “ronde” , nelle feste pubbliche che vengono organizzate numerose nel corso dell’estate e non solo.

La pizzica de core

Questa è la vera e propria pizzica di corteggiamento. L’uomo, intenzionato a corteggiare una donna, provava a inseguirla da un lato per sfiorarla e la donna fuggiva dall’altro lato. Il continuo rincorrersi e allontanarsi è tanto bello da vedersi – D’altronde, a quell’epoca, era l’unico modo per avvicinare una donna altrimenti inavvicinabile – che è sopravvissuto fino ai nostri giorni.

La pizzica scherma

Quest’altro tipologia di pizzica è la rappresentazione di un combattimento tra due uomini coi i coltelli, retaggio di tradizioni antiche per la conquista del territorio o di una donna. È ancora molto diffusa, come tradizione culturale, nei territori di Torre Paduli e Parabita, dove antiche famiglie rom tramandano questa cultura di generazione in generazione. Quindi si può dire che sia la fusione tra la cultura salentina e quella rom.

Mentre le altre due tipologie di pizzica sono abbastanza diffuse ed è possibile goderne in qualunque luogo del Salento, durante le feste, la pizzica a scherma è più rara ma è possibile assistervi durante la festa di S. Rocco a Torre Paduli, nella notte tra il 15 e il 16 Agosto.

 

 

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