“Paparussi allu vasu”: antica ricetta salentina dal sapore intenso e deciso.
Natura,cultura, folklore, gastronomia e cucina fanno del Salento una terra in cui è la tradizione a regnare sovrana! Da sempre legati, quasi visceralmente alla propria terra, i salentini conservano gelosamente i segreti di alcune ricette culinarie che da secoli si tramandano di generazione in generazione ed i cui segreti vengono difficilmente svelati a chiunque! Spulciando però tra i vecchi taccuini colmi di polvere, delle vecchie massare e bisnonne, è facile risalire a quei segreti culinari che esse custodivano tanto gelosamente, e scoprire ricette di piatti antichi e poco conosciuti che non ci aspetteremmo mai come quella dei paparussi allu vasu!
Peperoni al vaso: ricetta genuina con i doni della terra
Inedita e poco conosciuta,quella dei paparussi allu vasu è una delle ricette salentine più antiche e gustose. Saranno certamente felici tutti gli amanti dei peperoncini che potranno fare con questa ricetta una vera e propria scorpacciata di peperoncini dolci in grado di risvegliare con il loro gusto intenso ogni loro papilla gustativa. L’espressione “paparussi allu vasu” con cui è denominata la ricetta, fa riferimento all’italiano “peperoni in vaso” e sta ad indicare il particolare modo con cui i peperoni vengono conservati all’interno di un recipiente (solitamente in terracotta) nel quale essi vengono adagiati assieme al resto degli altri ingredienti che compongono la ricetta.
Essenziale e gustosa, questa ricetta salentina che somiglia molto a quella dei peperoni in salamoia, costituiva in passato un piatto povero ma nutriente sempre presente d’inverno sulle tavole dei contadini salentini. Oggi è molto facile replicarla anche a casa, per via dei semplici e pochi ingredienti che è facilissimo reperire in ogni supermercato.
Gli ingredienti necessari per realizzare questa particolare ricetta tutta saletina sono:
1 kg di peperoni verdi dolci (peperoni friggitelli)
Menta q.b.
Aglio q.b.
Sale grosso q.b.
Una volta acquistati gli ingredienti necessari, preparare la ricetta dei paparussi allu vasu sarà un gioco da ragazzi!
La prima cosa da fare è incidere i nostri peperoni friggitelli sull’estremità superiore, dopo averne eliminato il piccolo gambo e una volta incisi i peperoni, adagiarli all’interno del recipiente in terracotta( possibilmente smaltato all’interno). Realizziamo così’ un primo strato di peperoni a cui alterneremo un altro strato costituito da foglie di menta, spicchi d’aglio e sale grosso. Si procede in questo modo fino a riempire l’intero vaso di terracotta che andremo a ricoprire con il suo apposito coperchio. Successivamente posizionare un peso sul vaso di terracotta in modo che i peperoni siano ben schiacciati: il peso permetterà ai paparussi di rilasciare la loro acqua che dovrà sempre essere presente all’interno del vaso. Qualora l’acqua rilasciata dai peperoni iniziasse a prosciugarsi, dovremo aggiungerne dell’ altra con un bicchiere, in modo da ricoprirli sin all’estremità.
I paparussi allu vasu, andranno poi conservati in un luogo fresco, buio ed asciutto e lasciati riposare per circa 30-40 giorni prima di poter essere gustati in tutta la loro bontà.
Peperoni dolci: leccornie ideali da gustare in ogni momento della giornata!
I paparussi allu vasu vengono solitamente preparati verso la fine dell’estate per essere pronti da gustare nelle fredde giornate d’inverno! Sono l’ideale se gustati da soli,accompagnati da qualche fetta di pane fresco, ma vengono utilizzati anche per realizzare altri buonissimi piatti tipici salentini come le pittule o la peperonata salentina; costituiscono inoltre un ottimo contorno assieme a fave, ceci o fagioli in pignata o accompagnati con una buona frisseddha salentina (pane tostato e cotto in forno) per un piatto completo da gustare sia a pranzo che a cena!