Tiggiano in festa: Festa di S. Ippazio e Sagra della “Pestanaca”

Il 19 Gennaio a Tiggiano, piccolo paesino del basso Salento, si celebra la festa patronale d’inverno di S. Ippazio, in gergo “Santu Pati”

L’intera comunità si veste a festa, con le luminarie e i suoi riti tradizionali, per rendere omaggio al protettore della virilità maschile e dell’ernia inguinale.

Nella mattinata, si svolge la tradizionale fiera dove è possibile acquistare attrezzi agricoli e la “pestanaca” che è una carota da colore giallo/arancione/viola tipicamente coltivata nelle terre tiggianesi.

Nel tardo pomeriggio, si svolge la processione che porta la statua del Santo lungo le vie del paese. Essa comincia con il tradizionale rito dell’innalzamento dello “starnaddhu, un dardo di sette metri avvolto in un panneggio rosso vermiglio che vanta, in cima, una sfera di cinque chilogrammi. Il protagonista del rito è colui che ha versato l’offerta più consistente in favore di “Santu Pati” e, prima che venga portata fuori la statua, deve correre dal portone della Chiesa fino alla Cappella dell’Assunta a ritmo dei tamburi e issare con un colpo deciso il Dardo.

La leggenda che circonda questo rito rivela che, nel caso in cui vada bene, l’annata agricola sarà buona. In caso contrario, sarà una cattiva annata.

Per l’edizione 2020, i giorni di festa saranno due: 18 e 19 Gennaio.

Il 18 Gennaio si svolgerà la sagra della “pestanaca”, rallegrata da una rassegna Jazz a cura di Roberto Esposito.

Il 19 Gennaio, oltre alla processione e alla celebrazione eucaristica immediatamente successiva, ci sarà uno spettacolo pirotecnico (come per ogni festa patronale salentina che si rispetti) sul castello di Tiggiano.

Con questa, si dà il via alle feste patronali del basso Salento, che allietano e animano tutto l’anno questo lembo di terra così attento alle tradizioni, ai riti e al culto dei Santi della religione Cattolica.