Seguici su:

Basilica di Santa Croce a Lecce: meraviglia barocca del sud.

 

Basilica di Santa Croce a Lecce: magnifico emblema dello stile barocco in Salento

Lecce, incantevole città e capoluogo della Puglia, è da sempre conosciuta per la bellezza del territorio incontaminato che sorge attorno ad essa, per il mare cristallino a pochi passi dalla città, ma anche per le sue innumerevoli strutture artistiche ed architettoniche che la rendono una delle più belle città d’arte d’Italia e del mondo. Proprio a Lecce infatti, tra il XVI e XVII secolo, si sviluppò una delle più importanti correnti artistiche del tempo: l’arte barocca. Ancora oggi, facendo una passeggiata per la città di Lecce, è possibile ammirare chiese, palazzi e piazze realizzati in pietra leccese e in stile barocco come la famosissima e celebre Basilica di Santa Croce ,vero e proprio simbolo del barocco leccese, che ogni anno attira migliaia di turisti che passerebbero ore con il naso all’insù per ammirarne la bellezza mozzafiato!

Basilica di Santa Croce Lecce: lì dove ogni sguardo rimane incantato e la bocca è lasciata senza parole

Considerata una delle più importanti e conosciute chiese di Lecce, è impossibile non notare la Basilica di Santa Croce che si protende verso l’azzurro del cielo, spiccando ad ogni occhio attento per il bianco lucente della pietra leccese che la costituisce e che scolpita sapientemente dà vita a frutti, fiori e capitelli,che affascinano chiunque con la loro splendida bellezza!

I lavori per la costruzione di questa imponente chiesa iniziarono intorno al 1549, per volere dei Padri Celestini,dopo l’abbattimento del loro monastero realizzato intorno al 1300 nell’area del Castello di Carlo V. I lavori della Basilica di Santa Croce sono andati avanti per circa un secolo, ed hanno impegnato per anni alcuni dei più importanti architetti, intagliatori e scalpellieri della zona di Lecce. L’impianto della basilica doveva infatti incarnare la nuova arte barocca della città, costituendo così una testimonianza vivente della fiorente arte barocca che ancora oggi modella e plasma questa provincia pugliese.

Ciò che immediatamente colpisce quando si osserva la Basilica di Santa Croce, è la facciata esterna ricchissima di decorazioni barocche e suddivisa in due parti. La parte inferiore della facciata, presenta sei colonne con capitelli zoomorfi ed è sormontata da un fregio in stile classico. Sulle due porte laterali, troviamo invece gli stemmi di Santa Croce e dell’Ordine dei Celestini il cui ex convento affianca la chiesa. Il portale maggiore è invece sormontato dagli stemmi di Filippo III di Spagna, Maria d’Enghien e Gualtiero VI di Brienne.

La facciata superiore, realizzata da Cesare Penna, ed anticipata da una balconata sostenuta da mensoloni che rappresenterebbero scene derivanti dalla Battaglia di Lepanto, si caratterizza per il grande e raffinato rosone decorato con elementi naturali come gigli, melograne e cherubini, realizzato nel 1646 come ci suggeriscono i due leoni collocati ai lati del rosone i quali reggono due cartigli con incisi i numeri 16 e 46.

Le decorazioni in pietra leccese e stile barocco che caratterizzano la facciata esterna non furono relizzate semplicemente per scopi estetici, ma contengono tutte simboli e significati ben precisi:i fiori e gli angeli ad esempio richiamano le visioni di Celestino V e di tutto il suo ordine monastico.

Basilica di Santa Croce Lecce: viaggio all’interno del tempio del barocco leccese

Incantevole già all’esterno, una volta entrati all’interno, la Basilica di Santa Croce  lascerà chiunque esterrefatto  con una vera e propria esplosione di arte e decorazioni mozzafiato legate al mondo religioso.

La Basilica, a croce latina e costituita da cinque navate, ha una navata centrale che termina in un’abside polilobata che veglia su un’altare maggiore settecentesco, ed è costituita da archi che poggiano su 16 colonne ornate da capitelli corinzi. Nelle cappelle laterali, troviamo inoltre 17 altari, oltre a numerosissimi affreschi colorati che spiccano contro il bianco della pietra leccese realizzando contrasti di luci ed ombre che fanno di questa struttura architettonica un vero capolavoro!

ULTIME NOTIZIE DAL
BLOG
Hotel La Collinetta
Contattaci su WhatsApp